Le Circle Songs sono una forma di improvvisazione organizzata tramite la body-music (voce e ritmi sul corpo), in cui le persone sono disposte in cerchio. Possono essere organizzate tramite forme di improvvisazione collaborativa oppure tramite un dialogo tra un/una facilitatore/facilitatrice e un ensemble, attraverso la voce e gesti codificati. Dalla propria improvvisazione il/la facilitatore/facilitatrice estrapola dei moduli musicali da ripetere a loop, assegnandoli a varie sezioni del cerchio (4 di base, ma possono essere anche di più), creando poi delle variazioni, degli assoli anche da parte di alcuni elementi del gruppo, e sviluppando la Circle in modo che abbia un suo percorso e una conclusione.
Le Circle Songs sono un mondo vastissimo, in ogni cultura è presente la pratica del cantare in cerchio, qui la stavamo perdendo (soprattutto nella sua forma pubblica) ma adesso c’è la volontà di farla tornare a vivere.
Quelli che seguono sono alcuni spunti di riflessione.
Questa pratica permette di sviluppare capacità collaborative, capacità musicali (melodiche/ritmiche/armoniche), di stabilire consapevolezza dei segnali sonori e quelli non-verbali espressi dal corpo, di sviluppare l’empatia, di scoprire un linguaggio universale come quello della musica e… gioia! Possono essere usate anche come un vero e proprio strumento didattico per la musica, il teatro, la cooperazione, l’elasticità mentale/vocale/linguistica, ecc.
La costruzione di diversi livelli melodici & ritmici dà vita a landscapes sonori utili ad esplorare le potenzialità delle singole voci che possono improvvisare durante l’esecuzione, mentre il giudizio è lasciato fuori dalla porta.
I componenti delle Circle sono sia uomini che donne; la melodia e i suoni distesi li associo all’aspetto Yin della voce (polarità femminile), come espressione del principio di unione; la ritmicità la connetto all’aspetto Yang della voce (polarità maschile), come espressione del principio di separazione: per questi motivi trovo nella pratica delle Circle Songs il principio del Tao: entrambe le polarità danzano per creare un Mondo Musicale che in alcune Circles può essere più Yang, in altre più Yin, ma sempre sono presenti entrambe le polarità.
Il facilitatore crea quindi un Mondo Musicale aprendosi alla propria intuizione per l’improvvisazione ma, cosa ancora più interessante, quando egli è ispirato dal cerchio che ha intorno a sé, sviluppa un’empatia fortissima con ogni singolo componente. In diversi insegnanti ho trovato questa capacità preziosa perché solo così è possibile incontrare l’Altro, nella sua unicità, ascoltandolo anche nel silenzio e dargli fiducia, poiché la responsabilità della Circle è reciproca, e proprio sulla fiducia si basa lo scorrimento fluido dell’energia che si viene a creare.
Ho avuto anche la fortuna di sentire nascere Circles meravigliose e musicalmente complesse anche dai partecipanti stessi, anche persone che non sono musicistə!
Ho avuto la fortuna di conoscere molti facilitatori e facilitatrici di Circle Songs, trovando in ognunə di loro molto da imparare: Oskar Boldre, Costanza Sansoni, Lorenzo Sansoni, Rhiannon, Roger Treece, Albert Hera, Daphne Nisi, Chiara Cortez & Alessio Castellacci .
Bobby McFerrin, è stato colui che ha coniato il termine ‘Circle Songs’, c’è anche un suo disco con questo nome. Ascoltalo qui!
MAKE CONNECTIONS !
In Italia ci sono vari gruppi e iniziative legate a questo mondo (Circlesinging Roma, Circlesinging Firenze, Circlesinging Bergamo, Circlesinging Tuscia, CirclesingingBologna, Ornella Vinci).
Nel 2023 é nata la Rete Nazionale Italiana dei facilitatori e delle facilitatrici Collettivo CantInCerchio visita il nostro sito ! Troverai i nostri futuri eventi !

E’ nato da poco il Network Internazionale dell’Improvvisazione Vocale :
THE WELL, clicca qui per saperne di più!
all’interno del sito troverai la World Map delle Circles Communities!

Ecco un esempio di Circle condotta da Roger Treece:
Nel 2022 è uscito questo libro molto interessante sulla Circular Music di Stefano Baroni che raccoglie riflessioni, strategie e pratiche operative inerenti a questo tema, di cui ti consiglio caldamente la lettura se vuoi approfondirne la didattica.

Auguro a tutti di provare un’esperienza di Circlesinging, perché questi sono i volti di chi ha cantato dopo un concerto!

Datura Martina Lo Conte

Firenze, 10 Luglio 2017